Un sostegno concreto per i lavoratori toscani del terziario

E.Bi.T Tosc ripropone il bando per il sostegno al reddito con importanti novità

L’Ente Bilaterale del Terziario Toscano (E.Bi.T Tosc) conferma il proprio impegno per il benessere delle lavoratrici e di lavoratori e delle loro famiglie con il ritorno del programma “Il Buono che Meriti” anche per il 2024. Si tratta di un’iniziativa volta a erogare buoni spesa sotto forma di voucher per aiutare le famiglie ad affrontare le spese quotidiane.

Un programma rinnovato per rispondere alle nuove esigenze

Rispetto all’edizione precedente, il “Buono che Meriti 2024” presenta diverse novità:

  • Più risorse disponibili: E.Bi.T Tosc ha stanziato un fondo di 550mila euro, incrementando per ampliare la platea dei beneficiari e aumentare il valore dei buoni.
  • Nuove categorie di sostegno: introdotte 14 misure di sostegno, ampliando il ventaglio di interventi per rispondere alle diverse esigenze delle famiglie.
  • Domanda semplificata: la procedura di richiesta è stata semplificata per renderla più accessibile e veloce.

Come funziona il Buono che Meriti 2024?

I lavoratori e le lavoratrici del settore terziario, a tempo indeterminato, apprendisti e anche a tempo determinato con almeno 4 mesi di lavoro negli ultimi 12 mesi in aziende iscritte all’E.Bi.T Tosc, possono richiedere i buoni spesa. I buoni possono essere utilizzati per 14 diverse categorie di spese, tra cui:

  • Premio per la natalità: fino a 500€ per la nascita o adozione di un figlio nel 2024
  • Asilo nido e scuola materna: fino a 300€ per le spese sostenute nel 2024
  • Contributo campi estivi: sono riconosciuti fino al 50% delle somme sostenuta fino ad un massimo di €500,00 per l’intero periodo
  • Trasporto scolastico e casa/lavoro: contributo per le spese di mobilità fino a un massimo di 150€ annui
  • Contributo testi scolastici: per l’acquisto di libri scolastici per scuola media/superiore e corsi universitari, sono riconosciuti fino a €400,00
  • Contributo periodi di CIGS/FIS: fermo attività per causa di forza maggiore sono riconosciuti fino a €400,00
  • Borse di studio: per lavoratori studenti o figli di lavoratori per l’anno accademico universitario 2024/2025, sono riconosciuti fino a €400,00
  • Protesi e ausili: contributo per l’acquisto di protesi acustiche, apparecchi odontoiatrici, ortopedici e ottici sono riconosciuti fino a €400,00
  • Contributo autosufficienza: congedo straordinario previsto dalla Legge 104/92 sono riconosciuti fino a €500,00
  • Contributo periodo di comporto malattie oncologiche o terapie salvavita: sono riconosciuti fino a €200,00 per ogni intero mese di aspettativa non retribuita
  • Contributo congedo parentale non obbligatorio per genitori uomini: per un periodo pari o superiore a 10 giorni lavorativi, sono riconosciuti fino a €200,00
  • Spese veterinarie: fino a 250€ per spese veterinarie sostenute nel 2024
  • Formazione professionale: contributo per la partecipazione a corsi di formazione per un totale uguale o superiore alle 20 ore, sono riconosciuti fino a € 400,00
  • Sostegno psicologico: contributo per spese di supporto psicologico, sono riconosciuti fino a €400,00

Come richiedere i buoni spesa

Le domande possono essere presentate entro il 15 gennaio 2025 presso gli Sportelli della Fisascat Firenze e Prato

Per maggiori informazioni

Per maggiori dettagli è possibile contattare gli Sportelli della Fisascat di Firenze in via Carlo del Prete 135, e di Prato in viale Montegrappa 282/B o chiama il numero 05 50 98 60 41.

Oppure clicca sul link qui di seguito, per andare sul sito di E.BI.T.TOSC 

Un sostegno concreto per le famiglie dei lavoratori

Il “Buono che Meriti” si conferma come un’iniziativa importante per il sostegno al reddito delle famiglie dei lavoratori toscani del terziario. Grazie all’impegno di E.Bi.T Tosc, anche quest’anno, molte famiglie potranno beneficiare di un aiuto concreto per affrontare le difficoltà economiche quotidiane.