Giornata della Memoria e dell’Impegno: un ricordo vivo e un impegno costante contro le mafie
Il 21 marzo di ogni anno, l’Italia intera si ferma per commemorare la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Una data che non è solo un momento di ricordo, ma anche un’occasione per rinnovare l’impegno nella lotta contro tutte le forme di criminalità organizzata.
Un ricordo che diventa impegno
Questa giornata, promossa dall’associazione Libera, fondata da Don Luigi Ciotti, è un momento di riflessione e di azione. Ogni anno, una città diversa ospita l’evento principale, dove vengono letti i nomi delle vittime innocenti delle mafie, per non dimenticare e per mantenere viva la memoria.
Il ruolo del sindacato
Come Fisascat Cisl Firenze e Prato, sentiamo forte la responsabilità di essere parte attiva in questa battaglia. La mafia e le altre organizzazioni criminali rappresentano una minaccia non solo per la sicurezza e la legalità, ma anche per i diritti delle lavoratrici/lavoratori. Il nostro impegno è quello di promuovere una cultura della legalità nei luoghi di lavoro, contrastando ogni forma di sfruttamento e di illegalità.
Un impegno quotidiano
La lotta alle mafie non si esaurisce in un solo giorno. È un impegno quotidiano, che passa attraverso la promozione della giustizia sociale, la tutela dei diritti delle lavoratrici/lavoratori e la costruzione di una società più equa e solidale. In questo senso, il sindacato è chiamato a svolgere un ruolo fondamentale, facendo rete con le altre realtà del territorio e promuovendo iniziative di sensibilizzazione e di contrasto alla criminalità organizzata.
L’importanza della memoria
La memoria delle vittime innocenti delle mafie ci spinge a non abbassare la guardia e a continuare a lottare per un futuro libero dalla violenza e dall’oppressione. Ricordare è un atto di giustizia e un modo per onorare chi ha perso la vita per mano della criminalità organizzata.
Fisascat Cisl Firenze e Prato: al fianco delle lavoratrici/lavoratori, contro tutte le mafie.